Tra incredulità e malafede |
Campionato del mondo - ottavi di finale
Tabellino | Full match * | Breve sintesi
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Qualificati agli ottavi di finale del Mondiale 2002 grazie a un doppio pareggio, il loro con il Messico (golletto di Del Piero all'84°) e quello tra Ecuador e Croazia, che tagliò fuori questi ultimi, gli Azzurri finirono nelle fauci delle Tigri Asiatiche. La trappola era stata ordita bene, a cominciare dalla coreografia di accoglienza per finire con la palese corruzione dell'arbitro, l'impomatato Byron Moreno, che sulla "Gazzetta" fu accreditato alla vigilia come "un vero duro". Come annotò Alfio Caruso, noi "purtroppo non abbiamo un altro Franchi capace di indirizzare le designazioni arbitrali o quanto meno di garantire l'imparzialità del direttore di gara". Il designatore era invece il turco Senes Erzik, membro dell'esecutivo Fifa, affermatissimo manager dai molti incarichi, tra i quali quello di direttore di area di una grande casa farmaceutica coreana.
Paradossalmente l'XI schierato da Trapattoni ad albero di Natale con Totti e Del Piero dietro a Vieri giocò la migliore partita del torneo, sovrastando in ogni zona del campo i coreani, che picchiarono di brutto senza nemmeno un richiamo, rompendo la testa a Coco, azzoppando Zambrotta, martellando Del Piero. Gli azzurri ci misero del proprio dopo essere andati in vantaggio, mancando svariate occasioni per chiudere il match (da Tommasi a Vieri a Gattuso) e concedendo il pari a due minuti dal termine su colossale indecisione di Panucci. Il Trap cominciò ad aspergersi di acqua santa, ma non valse a nulla.
Il fattaccio appartiene ormai alla storia d'Italia (non solo pallonara) di questo secolo: lanciato in area nei supplementari, Francesco Totti vi venne steso; tutti si aspettavano il rigore e invece Moreno estrasse il giallo per simulazione e il rosso per l'espulsione del Pupone. Qualche istante dopo Tommasi segnò regolarmente ma Moreno annullò per inesistente fuorigioco. Al 117° Maldini perse un contrasto aereo con il perugino (sic) Ahn e la Corea volò ai quarti. Noi a casa in un polverone nazionale ed internazionale. Coi suoi tempi la FIFA avrebbe condotto un'indagine che accertò, nel 2003, la corruzione di Byron Moreno. Il quale, nel settembre 2010, si sarebbe fatto beccare all'aeroporto Kennedy di New York con sei chili di eroina addosso. Per dire di che tipi si contorna(va?) la FIFA per il suo torneo planetario.
Vedi anche:
- Paolo Bandini, Italy lose to South Korea in 2002 ("The Guardian")