FC Bayern München - Aston Villa FC

Le finali di Coppa dei campioni

26 maggio 1982, Feijenoord Stadion ("De Kuip"), Rotterdam
Tabellino | Full match: 1°T - 2°T | Altro * | Sintesi [14:59]

* Registrazione (gratuita) necessaria

- Riepilogo UEFA
- Storie di calcio
- The Guardian (David Lacey)
- Memorie Villans
- Birmingham Mail
- Old School Panini
- MondoPallone
- El Paìs


Dal resoconto di Carlo Coscia (La Stampa, 27 maggio 1982)

"Fra i tanti motivi che la finale di Coppa Campioni sì è portata appresso, c'è anche la faccenda della supremazia fra calcio inglese e tedesco, che è diventata un ritornello nella storia recente della Coppa Campioni. Le ultime cinque edizioni sono state vinte da formazioni inglesi (Liverpool e Nottingham Forest), le tre precedenti da quelle tedesche (Bayern), e dunque sono nove anni che la Coppa più prestigiosa parla più o meno la stessa lingua. L'Aston Villa per riportare il trofeo in Inghilterra, il Bayern per ridare vita al ciclo tedesco, ce n'è a sufficienza per offrire altro pepe ad un incontro che costituisce anche un confronto tra due scuole calcistiche che si apprestano con alterne speranze ad affrontare il «Mundial». Per la cronaca, sia Aston Villa che Bayern schierano all'inizio formazioni senza stranieri. 
Gli spalti dello stadio del Feyenoord, quando le squadre scendono in campo fra un incendio di bandiere, sono equamente divisi nel tifo. Da una parte gl'inglesi, arrivati in colonna tra due ali di poliziotti, dal lato opposto i tedeschi, giunti alla spicciolata fin dal primo pomeriggio. In mezzo, a far da cuscinetto, il pubblico olandese: un quadro che nel suo insieme ben si adatta a questa Coppa Campioni, visto che gli olandesi (con l'Ajax) avevano preceduto nel trionfo sia tedeschi che inglesi. Gli spalti, malgrado la distanza tra le opposte tifoserie, sono fin troppo calmi. Ad un certo punto, in mezzo ai tedeschi, appare un bandiera argentina e gl'inglesi scattano in piedi come morsi dalla tarantola, fischiano e urlano agitando le loro bandiere. Lo stadio è discretamente affollato ma non esaurito, c'è ancora la luce del sole quando Aston Villa e Bayern danno inizio alla loro battaglia ..."