Pedro Berges e Nicolae Kovács |
9 giugno 1938, Stade Chapou, Toulouse (ripetizione)
Coppa Rimet - ottavi di finale
Tabellino | Tabellino ripetizione | Video [2:49]
Quella di Cuba è una delle tante nazionali che hanno disputato una sola edizione dei Mondiali, nel 1938, portando un tocco di esotismo al torneo francese, a gloria del regime del generale Fulgencio Batista y Zaldívar. I giocatori però, non erano degli sprovveduti, anche se i loro nomi non dicono nulla agli appassionati e poco ai più esperti di storia della pelota [vedi].
Agli ottavi di finale incontrarono la Romania e le segnarono tre reti nel primo match, uno per tempo: ai supplementari a pareggiare furono costretti i balcanici. Nella partita di ripetizione, il 9 giugno 1938, allo Stade Chapou di Toulouse, i caraibici affondarono il colpo, con due reti nella ripresa di cui una di Héctor Socorro, che già ne aveva segnate due nell'incontro precedente. Vittoria storica, che è ancora iscritta negli annali, in attesa che il dopo Castro sia fatto anche di soccer oltre che di basket, baseball e track-and-field.
Tre giorni dopo, ad Antibes, i cubani, che oltre al poco margine di recupero dopo due partite avevano probabilmente festeggiato a modo loro, sarebbero scesi in campo contro la Svezia per i quarti di finale: alla terza partita in una settimana, senza "turn over", furono asfaltati dai baldi ragazzoni scandinavi. Chissà come li accolsero, al ritorno in Patria, chissà se Batista li gratificò con quintali di Partagás, o se decretò la totale indifferenza nei loro confronti; d'altra parte, erano venuti in Europa quasi abusivamente, solo per via della rinuncia delle nazioni che avrebbero dovuto disputar loro l'ammissione.
Vedi anche Pelota cubana (Eupallog Calendario)