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| Diego e Eliseo Rivero |
Campionato del mondo - ottavi di finale
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Dopo 56 anni l'Argentina ritrovava finalmente ai Mondiali l'Uruguay, agli ottavi di finale. Un diluvio si scatenò nel secondo tempo, a manifestare l'assenso eupallico nei confronti di Diego Armando Maradona, che quel giorno giocò una partita delle sue. Cioè magnifica, dando il via a una striscia eponima.
Gli uruguagi avevano picchiato come fabbri nel girone ed erano stati ufficialmente diffidati dalla FIFA a continuare così. A dirigere fu inviato appositamente da Bassano del Grappa, terra di trincee, don Luigi Agnolin. Che fece la sua figura. I platensi del nord difesero comunque strenuamente lo 0:1, lasciando in apprensione quelli del sud fino all'ultimo istante.
La resa dei conti di Puebla (Eupallog Calendario)
