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Hamburger SV - Santos FC

Pelé la mette all'incrocio
20 ottobre 1962, Volksparkstadion, Hamburg
Friendly match
Tabellino e full matchHighlights (BP) [2:29]

Una buona occasione per vedere il Pelémannschaft - come lo definisce il telecronista tedesco -, in questa una famosa amichevole 
Un bianco e nero di ottima qualità.

Hamburger SV - Juventus FC

13 settembre 2000, Volksparkstadion, Hamburg
Champions League, fase a gironi (gruppo E)
Tabellino | Full match * | Highlights

Liverpool FC - Hamburger SV

Jimmy Case e Kevin Keegan
6 dicembre 1977, Anfield Road, Liverpool
Supercoppa europea (gara di ritorno)
Tabellino | Full match * | Sintesi [12:39] | Highlights

* Registrazione (gratuita) necessaria

Real Sociedad - Hamburger SV

Górriz e Hrubesch
6 aprile 1983, Estadio Municipal de Atocha, San Sebastián
Coppa dei campioni - semifinali (andata)
Tabellino | Full match | Highlights

FC Schalke 04 - Hamburger SV

18 maggio 1958, Niedersachsenstadion, Hannover
Deutsche Fußballmeisterschaft - finale

Hamburger SV - RSC Anderlecht

Georg Volkert indirizza la sfida
11 maggio 1977, Olympisch Stadion, Amsterdam
Coppa delle coppe - finale
Tabellino | Full match | Highlights

IFK Göteborg - Hamburger SV

Torf Holmgren
5 maggio 1982, Nya Ullevi, Göteborg
Coppa Uefa - finale (andata)
Tabellino | Full match * | Sintesi | Highlights

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Hamburger SV - Real Madrid CF

Lo stupore annichilito di Don Vicente
23 aprile 1980, Volksparkstadion, Hamburg
Coppa dei campioni - semifinali (ritorno)
Tabellino | Full match | Highlights

E' il momento migliore nella storia dell'HSV. Ci sono giocatori importanti in rosa, da Kaltz a Keegan, da Hrubesch a Magath. Il Real è quello di Cunningham e Juanito, Santillana, Stielike e Camacho, con zio Vujadin in panca. I Blancos in Germania non hanno e non avranno mai vita facile, anzi. E' il ritorno delle semifinali di Coppa dei campioni, ma stavolta il Real parte dai due gol (a zero) stampati al Bernabéu. Quando esce Del Bosque, a sei minuti dalla fine, l'Amburgo ha già rimontato, ma al Real basterebbe una sola rete per raggiungere la finale ...

Hamburger SV - Real Sociedad

Thomas von Heesen
20 aprile 1983, Volksparkstadion, Hamburg
Coppa dei campioni - semifinali (ritorno)
Tabellino | Sintesi | Highlights

FC Barcelona - Hamburger SV

12 aprile 1961, Camp Nou, Barcelona
Coppa dei campioni - semifinali (andata)
Tabellino | Highlights

Hamburger SV - Burnley FC

15 marzo 1961, Volksparkstadion, Hamburg
Coppa dei campioni - quarti di finale (ritorno)
Tabellino | Highlights

Aberdeen FC - Hamburger SV

Lo sguardo felice di Alex Ferguson
20 dicembre 1983, Pittodrie Stadium, Aberdeen
Supercoppa europea - gara di ritorno
Tabellino | Full match | Highlights


Grêmio Foot-Ball Porto Alegrense - Hamburger SV

Renato Portaluppi
11 dicembre 1983, National Stadium, Tokyo
Coppa intercontinentale (Toyota Cup)
Tabellino | Full match | Sintesi [10:50] | Highlights

Nottingham Forest FC - Hamburger SV

Le finali di Coppa dei campioni

28 maggio 1980, Estadio Santiago Bernabéu, Madrid
Tabellino | Full match: 1° tempo - 2° tempo | CopiaHighlights


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- Storie di calcio
- Bryn Gunn remembers (BBC)
- Nella storia della contea

Vedi I favolosi anni della contea (Eupallog Calendario)



Shilton supreme (David Lacey, The Guardian, 28 maggio 1980)

Nottingham Forest retained the European Cup to keep the trophy in England for a fourth successive year when they defeated Hamburg in Madrid last night.
...
Brian Clough admitted afterwards that Hamburg might have had the edge on Forest in technique, but he added: "We beat them for application, determination, and pride - all the things that portray our football". Clough went on to say that he did not consider that Forest had been lucky. "If you have to defend you have to do it well", he said. "It's as important as attacking. At half-time I wondered how we could last. Mills was one of only three players we could have taken off. In fact Birtles did not have enough strength to remove his shin pads when he came off at the end".


La Coppa resta agli inglesi (Bruno Perucca, La Stampa, 29 maggio 1980)

"Coppa dei Campioni al Nottingham Forest per la seconda volta consecutiva. Dopo la vittoria dell'anno scorso sul Malmoe a Monaco di Baviera, ancora per 1 a 0 ieri sera al Santiago Bernabeu i rossi di Brian Clough hanno conquistato il prestigioso trofeo al termine di una battaglia durissima, nella quale è veramente impietoso che l'Amburgo debba uscire sconfitto. La squadra tedesca può soltanto essere accusata di cecità tattica, per non aver saputo variare il gioco, limitandolo ad un assalto continuo, emozionante ma sterile per l'eccessiva foga dei singoli. Il Nottingham ha giocato di rimessa, con rara lucidità ed efficacia poggiando su una difesa imbattibile che ha avuto nel portiere Shilton e nel perno centrale Burns gli elementi migliori. Dell'Amburgo si è dannato Keegan il quale avrebbe tanto voluto salutare la squadra, prima del trasferimento al Southampton, con un trionfo, ma il piccolo Kevin è stato contrato con durezza ed efficacia dal connazionali che gli hanno impedito praticamente di giocare. Amburgo e Nottingham Forest hanno chiuso ufficialmente ieri sera la stagione internazionale di club. La loro fatica, i venticinque anni, le nozze d'argento della Coppa dei Campioni, si sono svolte in una cornice con qualche vuoto. Circa 20 mila tifosi, egualmente divisi, sono arrivati dalla Germania e dall'Inghilterra, ma tiepida è stata l'accoglienza degli sportivi di Madrid, delusi dal non vedere in campo il Real, eliminato proprio dall'Amburgo ..."


Hamburger SV - Juventus FC

Le finali di Coppa dei campioni

25 maggio 1983, Olympiakó Stádio "Spyros Louis", Atene

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Le riflessioni di Michel Platini (intervista di Bruno Bernardi, La Stampa, 27 maggio 1983)

Nello sguardo i segni di una notte insonne. Michel Platini è un vinto ma accetta la sconfitta: 
Ammettiamolo. L'Amburgo era più forte nella circostanza e se avessimo giocato cinque partite le avremmo perse tutte; neppure ripetendola saremmo riusciti a segnare». 
Parla a 11 mila metri di quota e, guardando attraverso l'oblò del Jumbo 747, cerca di scherzare: 
Il sole è sorto anche oggi
Ma poi torna serio ripercorrendo il fallimento di Atene, personale e collettivo. 
Era da dieci giorni che lo sapevo: non era la mia partita, si difende Michel. 
Eppure tutti, alla vigilia, vedevano nell'asso francese l'uomo decisivo. Ieri l'accusavano, come il resto della squadra, di tradimento. 
Sia quando stavo indietro o decidevo di agire di punta, i tedeschi mi isolavano dal gioco: ho corso molto, le gambe reggevano, mi sono sacrificato ma ho rimediato una brutta figura e, pur avendo tre piccole occasioni, non potevo fare di più e ho lasciato l'iniziativa a Boniek, Bettega e Bonini
Ricordando il fallo commesso su di lui da Stein, s'arrabbia: 
Ho detto cose terribili all'arbitro, che non m'ha neppure ammonito. Se capiva cosa gli dicevo rischiavo due anni di squalifica. Una cosa è certa: non ha visto la spinta astuta di Stein. Ma non m'aggrappo al rigore. Purtroppo ero emozionatissimo, sentivo molto l'avvenimento. In Francia avrei giocato meno contratto perché ci sono meno tifosi, mentre in Italia ti fanno venire la paura di sbagliare, di perdere. Una stagione nella Juventus è stressante come dieci nel St-Etienne. Tutto ciò non cambia niente per il futuro, però se mi rompono le scatole me ne vado
Prima però vuole vincere qualcosa d'importante per riscattare l'anno più nero della mia vita, in cui ho perso tutto: campionato e Coppa di Francia con il St-Etienne, la finale Mundial con la Nazionale, scudetto e Coppa dei Campioni con la Juventus
Ma è Atene che gli brucia. Nega che ai bianconeri sia mancata la grinta per una sorta di complesso di superiorità o che la squadra fosse in «surmenage» per gli allenamenti troppo faticosi. 
Eravamo in forma, abbiamo dato il massimo correndo più di loro che hanno pescato il jolly. Se Bettega segna in apertura cambia la situazione, viceversa sull' 1-0 l'Amburgo ha chiuso bene i varchi e le fasce laterali. Temevamo più Kaltz di Magath e che Brio, risultato poi il migliore in campo, avvertisse il riacutizzarsi della pubalgia. E cosi Boniek si e sacrificato su Kaltz mentre Magath ha fatto il bello ed il cattivo tempo, costruendo cinque palle-gol. Non è normale. Inoltre non siamo abituati al fuorigioco e ci è mancata l'intelligenza
Non attribuisce meriti particolari ad Happel anche se, indirettamente, muove critiche alla tattica adottata da Trapattoni. Quanto alla sostituzione dell'evanescente Rossi, privo di rifornimenti e imbottigliato nella difesa avversaria, Platini se ne lava le mani: 
Non è un problema mio. Eravamo senza centravanti? Purtroppo in Italia si gioca in difesa e contro gli stranieri bisogna saper cambiare schemi, adeguandosi alle loro caratteristiche. Se avessimo saputo che Brio stava bene, il successo non ci sarebbe sfuggito. L'avvocato Agnelli è venuto a trovarci. Il nostro primo tifoso era triste come noi, come i 40 mila venuti ad Atene e milioni di juventini rimasti a casa. So che mezza Italia ha fatto festa per la nostra sconfitta: c'è gente intelligente e altra stupida, ma c'è posto per tutti. 
La Coppa Italia e il Mundial club non gli interessano (sarebbe meglio che Boniperti ci mandasse due mesi in vacanza per prepararci alla scalata del prossimo scudetto) e chiude con una battuta filosofica: 
Sono le sconfitte che fanno migliorare, non le vittorie. Non lo dico per suggerire cambiamenti di qualche uomo e mi auguro che Boniek resti, ma per giocare in un altro modo.


AC Milan - Hamburger SV

Gianni Rivera
23 maggio 1968, Feijenoord Stadion ("De Kuip"), Rotterdam
Coppa delle coppe - finale
Tabellino | Full match (LQ) | Altro * | Highlights

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Hamburger SV - IFK Göteborg

Stig Fredriksson dal dischetto
19 maggio 1982, Volksparkstadion, Hamburg
Coppa Uefa - finale (gara di ritorno)
Tabellino | Full match * | Sintesi [15:18] | Highlights

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Vedi anche Gli svedesoni di Eriksson (Eupallog Calendario)

FC Barcelona - Hamburger SV

3 maggio 1961, Stade du Heysel, Brussels
Coppa dei campioni - semifinali (gara di spareggio)
Tabellino | Highlights [8:14]*

* I riflessi filmati comprendono anche quelli relativi alle due partite precedenti

Hamburger SV - FC Barcelona

Kocsis ha appena incornato
il pallone che salva il Barça
26 aprile 1961, Volksparkstadion, Hamburg
Coppa dei campioni - semifinali (gara di ritorno)
Tabellino | Full match

Real Madrid CF - Hamburger SV

Santillana
9 aprile 1980, Estadio Santiago Bernabéu, Madrid
Coppa dei campioni - semifinali (gara di andata)
Tabellino | Full match | Highlights